STABIO - Elezioni comunali 14 aprile 2024

Candidati

LISTA 4

per il Municipio

1.
Bernardi Giorgia
(1996)

medico assistente, prima candidatura. In politica per affrontare tematiche che ci riguardano sempre più da vicino: traffico che rende invivibili le strade con evidenti conseguenze sulla nostra salute, necessità di spazi verdi, una piazza destinata a tutti gli abitanti come luogo d’incontro e di scambio interculturale.

2.
Frigerio Francesca
(1980)

mamma di Filippo, Federico, Fabiola e Francesco; municipale uscente. Appassionata di vita, non per caso levatrice di professione. Credo fortemente in una politica all’ascolto dei bisogni della popolazione, soprattutto delle fasce più vulnerabili. Alla ricerca di una coesione sociale, a mio avviso il vero potenziale di un comune lungimirante. 

3.
Guidi Michele
(1975)

nato a Mendrisio, ho messo radici a Stabio 14 anni or sono. Sposato con Claudia, padre di Arno e Aira. Diplomato infermiere nel 2009, attualmente lavoro a domicilio presso uno spitex di Stabio. Amante della musica, suono chitarra e da poco più di un anno la tromba (presso la Filarmonica Unione di San Pietro e la Can&Gat 
Carneval Band). 
Adoro il disegno nel quale mi cimento spesso e sono un divoratore insaziabile di libri. In comune ci sono tante cose da mettere. Mettiamo per esempio in comune una piazza viva, che metta in comune spazi di incontro tra generazioni, che mettano in comune le proprie esperienze, le proprie storie. Mettiamole in comune, le storie.  E l’aria! Mettiamo in comune l’aria, ma un’aria buona, che si lasci respirare bene, non ammorbata da centinaia e centinaia di auto di passaggio. Centinaia, sì, come le cose da mettere in comune. Allora cosa aspettiamo? Mettiamole!

4.
Nolasco Laura
(2004)

dopo le medie ho conseguito la maturità bilingue italiano francese alla Scuola Cantonale di Commercio a Bellinzona. A seguito di esperienze di volontariato in associazioni locali, nell’autunno 2023, sono partita in treno per Madrid, dove ho aiutato in una mensa sociale. Desidero portare avanti temi che mi stanno a cuore, quali la sostenibilità ecologica e sociale, il rispetto della natura e la ricerca di alternative; tutto questo tramite una prospettiva giovane, orientata al dialogo e al compromesso.

5.
Vögeli Urs
(1958)

nato e cresciuto nel 1958 a Stein (AG) da madre di origine romagnola e padre svizzero. Ho vissuto a Basilea, Aarau, Firenze e Prato dove mi sono sposato e dove sono nati i miei due figli. All’inizio degli anni ’90 mi sono trasferito in Ticino e ho lavorato come bibliotecario dapprima alla biblioteca cantonale di Lugano e in seguito in quella di Mendrisio presso il Centro culturale “La Filanda”. Dal luglio 2023 sono in pensione. Ho collaborato al Festival della letteratura mediterranea di Lucera (Puglia) e ho fatto parte della giuria del concorso internazionale di racconto Il Ponticello (Vaiano/Prato).

per il Consiglio comunale

1.
Bernardi Giorgia
(1996)

medico assistente, prima candidatura. In politica per affrontare tematiche che ci riguardano sempre più da vicino: traffico che rende invivibili le strade con evidenti conseguenze sulla nostra salute, necessità di spazi verdi, una piazza destinata a tutti gli abitanti come luogo d’incontro e di scambio interculturale.

2.
Frigerio Francesca
(1980)

mamma di Filippo, Federico, 
Fabiola e Francesco; municipale uscente. 
Appassionata di vita, non per caso levatrice di professione. Credo fortemente in una politica all’ascolto dei bisogni della popolazione, soprattutto delle fasce più vulnerabili. Alla ricerca di una coesione sociale, a mio avviso il vero potenziale di un comune lungimirante. 

3.
Guidi Michele
(1975)

nato a Mendrisio, ho messo radici a Stabio 14 anni or sono. Sposato con Claudia, padre di Arno e Aira. Diplomato infermiere nel 2009, attualmente lavoro a domicilio presso uno spitex di Stabio. Amante della musica, suono chitarra e da poco più di un anno la tromba (presso la Filarmonica Unione di San Pietro e la Can&Gat 
Carneval Band). 
Adoro il disegno nel quale mi cimento spesso e sono un divoratore insaziabile di libri. In comune ci sono tante cose da mettere. Mettiamo per esempio in comune una piazza viva, che metta in comune spazi di incontro tra generazioni, che mettano in comune le proprie esperienze, le proprie storie. Mettiamole in comune, le storie.  E l’aria! Mettiamo in comune l’aria, ma un’aria buona, che si lasci respirare bene, non ammorbata da centinaia e centinaia di auto di passaggio. Centinaia, sì, come le cose da mettere in comune. Allora cosa aspettiamo? Mettiamole!

4.
Nolasco Laura
(2004)

dopo le medie ho conseguito la maturità bilingue italiano francese alla Scuola Cantonale di Commercio a Bellinzona. A seguito di esperienze di volontariato in associazioni locali, nell’autunno 2023, sono partita in treno per Madrid, dove ho aiutato in una mensa sociale. Desidero portare avanti temi che mi stanno a cuore, quali la sostenibilità ecologica e sociale, il rispetto della natura e la ricerca di alternative; tutto questo tramite una prospettiva giovane, orientata al dialogo e al compromesso.

5.
Vögeli Urs
(1958)

nato e cresciuto nel 1958 a Stein (AG) da madre di origine romagnola e padre svizzero. Ho vissuto a Basilea, Aarau, Firenze e Prato dove mi sono sposato e dove sono nati i miei due figli. All’inizio degli anni ’90 mi sono trasferito in Ticino e ho lavorato come bibliotecario dapprima alla biblioteca cantonale di Lugano e in seguito in quella di Mendrisio presso il Centro culturale “La Filanda”. Dal luglio 2023 sono in pensione. Ho collaborato al Festival della letteratura mediterranea di Lucera (Puglia) e ho fatto parte della giuria del concorso internazionale di racconto Il Ponticello (Vaiano/Prato).

6. Bedulli Gerli Tania
(1981)

docente di scuola elementare e mamma di Giacomo e Margherita, consigliera comunale da quattro legislature, mi ricandido per la quinta volta. In comune… affinchè ognuno possa trovare e mostrare il proprio valore. In comune… per scoprire il valore della collettività. In comune… affinchè la diversità e la gentilezza prendano il sopravvento sull’individualismo e la prepotenza.

 

7.
Bernardi Enrico
(1948)

felicemente pensionato. Dico “felicemente” perché, in questo periodo della mia vita, ho tempo per me e anche i mezzi per passarlo discretamente. Sono stato fortunato. Un rammarico però: non sono, anzi non siamo stati capaci di vedere che il mondo stava peggiorando. Guardavamo altrove. Ecco perché faccio ancora politica. Qualcuno mi ha già chiesto se non era ora di ritirarmi per lasciare spazio ai giovani. Credo che giovani e vecchi debbono lavorare insieme. I giovani con l’entusiasmo e la forza della volontà; gli anziani con una forma di sano scetticismo magari anche con un po’ di saggezza… Lo diceva anche Gramsci: la politica si fa con l’ottimismo della volontà ed il pessimismo della ragione.

 

8.
Capulli Mandricardo
(1964)

sposato con Lara e padre di Beatrice, felicemente nonno di Adelaide e Elias, lavoro presso l’OSC di Mendrisio al CARL. Il mio hobby sono le biciclette, organizzo La Belvedere una Ciclostorica alla scoperta del nostro territorio.

9.
Crivelli Simone
(1994)

ho trent’anni e da poco meno di un anno vivo a Stabio con la mia compagna, due cani e un gatto. Di professione sono operatore socio assistenziale e da tre anni a questa parte ho iniziato un percorso di studio in lavoro sociale presso la SUPSI per diventare educatore. Amo trascorrere la maggior parte del mio tempo libero all’aperto; questo contatto con l’ambiente mi sta molto a cuore e mi aiuta ad affrontare la vita con più serenità. …In comune per portare uno sguardo giovane che cerca di promuovere le pari opportunità, la solidarietà e con un occhio vigile ai temi che riguardano la sostenibilità e l’ambiente.

10.
Crivelli Tanja
(1974)

maestra elementare, consigliera comunale da due legislature. In comune… per uno spazio intergenerazionale ricco di idee, di solidarietà verso chi è solo o in difficoltà, terreno fertile per aggregazioni e relazioni spontanee. I progetti che nascono dal basso sono più veri, sentiti, importanti ed efficaci.

 

11.
De Corrado Maria
(1953)

mi presento quale candidata per il consiglio comunale per la seconda volta. Sono pensionata dopo 25 anni di lavoro presso la CPC di Mendrisio con la funzione di infermiera in salute mentale. Nei lontani anni 80 ho collaborato con il giornale e il gruppo “Donnavanti”, con alcune di quelle compagne ho contribuito a fondare e gestire la libreria delle donne “Clexidra”. Sono stata co-fondatrice dell’associazione ticinese delle famiglie monoparentali ora divenuta ATFMR in cui sono membra di comitato. Faccio parte del collettivo femminista “I’8 ogni giorno” fin dalla sua costituzione nel 2017.

12.
Gobbi Gilda
(1974)

levatrice, mi presento per la prima volta come candidata per il Consiglio comunale. In comune per creare legami e interazioni tra le persone e il territorio e aumentare la collaborazione intercomunale per pensare insieme al futuro del Mendrisiotto.

 

13.
Micheli Durini Anna
(1962)

impiegata postale, già candidata al consiglio comunale. In comune… per spazi urbani e piazze più verdi, con più alberi per contrastare le isole di calore, favorendo l’incontro e i rapporti umani.

14.
Pescia Hannes
(1977)

nato a Lugano, a Stabio dal 1993. Esperto in gestione immobiliare, impiegato in una fiduciaria del luganese. Coniugato, 2 figli (10 e 15 anni). Membro della commissione AMS da 2 legislature, presidente Sci Club Stabio, membro attivo FC Stabio e associazione “Ul suu in cadrega”.

15.
Plebani Zappa Angela
(1971)

dalla nascita vivo a San Pietro di Stabio. Figlia di contadini bergamaschi mi sono naturalizzata prima della maggiore età. Nella casa in cui ho vissuto con i miei genitori e fratelli/sorelle ora vivo con mio marito e mia figlia. Ho frequentato la Scuola di commercio di Chiasso ottenendo il diploma e la maturità. Dal 2005 lavoro in qualità di segretaria di direzione presso l’Organizzazione sociopsichiatrica cantonale. Da oltre vent’anni sono membro di comitato della SFG Stabio e ricopro il ruolo di segretaria. Volontaria per diverse associazioni e amante dei viaggi. Ho iniziato la mia carriera politica nel 2003 in veste di consigliera comunale che ho ripreso dal 2016 dopo aver ricoperto il ruolo di municipale dal 2008 al 2016. Dal 2015 sono membro della delegazione consortile ARM (Acquedotto Regionale del Mendrisiotto). 

16.
Rossi Marco
(1954)

Sposato con Claudia, padre di Sara e Nico, nonno di Nelson e Ladji. Insegnante di scuola elementare e in seguito direttore dell’Istituto Scolastico Comunale di Stabio per 35 anni. Consigliere comunale per tre legislature 1980-1992, presieduto nel 1990. Attivo in diverse società, Filarmonica di Stabio (attuale presidente), La Lanterna, Sci Club, Basket Mendrisio. Membro fondatore dell’Archivio della Memoria di Stabio, volontario dell’ATTE in particolare coordinatore del Progetto Museo della Memoria.

 

17.
Sisini Rezio
(1962)

attualmente pensionato sono stato per molti anni attivo nella scuola ticinese. Ho sempre interpretato con passione i ruoli istituzionali che ho ricoperto durante gli anni (municipale, consigliere comunale) e di volontariato (Associazione Cultura Popolare, Parco delle Gole della Breggia, Associazione Famiglie Diurne del Mendrisiotto, …). In comune… per la difesa dell’ambiente e per una società che sappia promuovere le tradizioni e valorizzare le altre culture presenti sul nostro territorio attraverso un punto di vista intergenerazionale.

18.
Traversi Julieta
(1975)

maestra di scuola elementare, prima candidatura per il consiglio comunale. In comune… per condividere idee e progetti, per dare voce a tutte le generazioni e culture. Gli spazi in comune sono i terreni migliori dove fare crescere i semi di nuove collaborazioni.